Quindi ho deciso di aggiornare i miei acquisti cartacei qui su Pillole di Moda. Ogni settimana posterò le riviste che ho comprato: alcune popolari, altre meno popolari, Italiane e straniere, di moda e non. Lo faccio per ricordarmi di quello che compro e magari prestarci più attenzione, e perchè in ogni caso mi piace parlare di riviste e questa non è che una scusa in più.
Questa settimana (capita di martedì, ma ha molto più senso che le prossime R.S. avvengano di domenica, dato che è il giorno in cui torturo letteralmente il mio edicolante di fiducia..):

Amica - una delle mie riviste preferite per tono di scrittura e grafica semplicissima. E' sempre bella da guardare, sempre interessante, e le pagine di moda curate dalla direttrice Daniela Bianchini (quella donna è una leggenda: avete idea di cosa riesce a fare con quattro foto di passerella? I suoi sono sempre gli spunti più interessanti) sono imbattibili. Data la stazza (quasi seicento pagine!!) non l'ho ancora affrontato (tranne le mie pagine preferite ovviamente), e la lettura è rimandata a un viaggio in treno della prossima settimana. Sì alla copertina ultrasemplice (più del solito, se possibile).
Glamour - una rivista che propone molti spunti interessanti, idee e dritte utili, specie per il mondo del lavoro e il web. Questo mese: moda ispirata a Mary Poppins (mia eroina d'infanzia e ancora una delle mie preferite), nuove collaborazioni artistiche per il mondo della moda e qualche consiglio per quelle mini amnesie di cui soffro continuamente (ve ne ho già parlato. Talmente tante informazioni che qualcosa va inevitabilmente perso). E poi: tecnospionaggio, social network fai da te e arte low price.
Ventiquattro - posso sempre contare sulle copertine di Ventiquattro, e questa con bulldog su sfondo fiorato non fa eccezione. E' una delle riviste meglio disegnate d'Italia, e da quando l'ho scoperta non me ne perdo un numero (a costo di stressare l'edicolante di cui sopra, che non sa mai la data di uscita, e neanche io). Tra le varie cose, un articolo sul business dei "kit da tomba": corredi in cartoncino con cui seppellire i propri cari. Forse un po' macabro, ma estremamente affascinante.
IL - altro mensile del Sole 24 Ore (come Ventiquattro), dal design un po' più rigido, un po' più simile ad un quotidiano. Devo ammettere che l'ho comprato stamattina, e prevedo sarà la mia lettura per l'aereo, quindi non ho idea dei contenuti.
D - vi ho già parlato del mio amore per D. Questa settimana mi danno un motivo in più per amarlo, dato che a pagina 116 (potete sfogliarlo qui) c'è un articolo sulla School of Life (tra l'altro il loro sito è molto carino), bizzarra accademia che insegna la vita di famiglia, la politica, il gioco e altre cose che mai vi aspettereste di imparare sui banchi di scuola.
Jalouse - spero non me ne vogliano se definisco Jalouse come una versione giovane e sbarazzina di Vogue Paris. Magari le riviste per adolescenti italiane fossero così ben disegnate e belle da guardare! Questo mese Jalouse (che in realtà è stato una specie di regalo di San Valentino del mio ragazzo, dato che mi sono presentata in edicola senza un soldo) arriva carico di sorprese: la baby-star (che poi tanto baby non è più) Dakota Fanning in copertina, e dentro due servizi fotografici (che cercherò di scannerizzare/fotografare e postare al più presto) dedicati a due delle mie cose preferite, ovvero i Goonies e le icone teenager anni '90. I Goonies era il mio film preferito da piccola, e quelli di Jalouse l'hanno ricreato scena dopo scena con abiti fedeli al mood anni '80 del film. Le icone anni '90 includono Will Smith e Natalie Portman, il cast di Bayside School e Beverly Hills, 90210 e la coppia Vanessa Paradis/Johnny Depp, fedelmente riprodotti da baby-modelli.
Somenica la R.S. sarà fatta da Londra: aspettatevi almeno due volte tante riviste (mi sa che porterò una valigia vuota, da riportare in Italia piena solo di carta)!
Non hai parlato di Vogue... anche se troppo inflazionato da meisel nell'ultimo anno... avrà firmato un contratto con la Sozzani? O di Style... molto carina come rivista.... secca ma carina... purtroppo io preferisco quelli che puntano sull'artisticità dei servizi fotografici e vogue è il migliore
ReplyDelete...allora che ne pensi di Love..?
ReplyDeleteIo confesso che non riesco ad apprezzare Beth Ditto (sarà che non mi piacciono nemmeno i The Gossip!), però per il resto sono rimasta parecchio soddisfatta della qualità delle immagini e delle scelte stilistiche in generale.
Beh sì, a parte anche Agy versione Elisabeth II (ma Agy è un altro mostro sacro di cui non comprendo il fascino, quindi non sono obiettiva...)
L.
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