Thursday, June 21, 2007

PARLIAMO DI INTERNET-CELEBRITA'

Le internet-celebrità sono un fenomeno degli ultimi tempi, grazie all'ormai dominio di internet su tutti i media, per cui diventare celebrità attraverso la rete è facile. Ne è un esempio lampante Cory Kennedy, adolescente californiana scoperta dal fotografo di feste Mark (con cui ha intrapreso una tormentata relazione tira e molla), e da allora apparsa regolarmente sul suo sito The Cobra Snake. Grazie al suo stile che mescola pezzi vintage d'autore e abiti di stilisti emergenti come Jeremy Scott e alla sua vita notturna movientata, la piccola Cory è presto diventata la beniamina dele feste californiane e non, nonchè una vera internet-celebrità.
Ragazzine di tutto il mondo sono pazze per lei, e vogliono sapere tutto, dalla marca delle sue mutande al nome di ogni singola persona fotografata con lei (i suoi amici diventano gradualmente internet-celebrità a loro volta). Lei scrive della sua vita sul suo blog, dove pubblica anche foto della sua vita movimentata (scattate da Mark o da lei stessa). Ci sono pareri discordanti riguardo alla sua famiglia (sul perchè, per esempio, i suoi genitori la lascino scorrazzare per l'america conciata come una barbona con un ventiseienne e la sua banda di amici), alla sua età e al suo stato economico, tutte cose che le varie fans non mancano di indagare quotidianamente.

Quelloche mi piace di Cory è il fatto che, a differenza delle connazionali Paris, Nicole e gemelle Olsen, non ha (ancora) dato scandalo per droga o problemi di peso, e appare come un'adolescente comune. Anche troppo: capelli scompigliati e look disordinato indicano che a lei, del parere degli altri, non importa poi molto. Ed è così che è diventata una vera icona (da Nylon, per cui crea ogni mese un look a pochi dollari nel suo ormai inconfondibile stile, è ormai un'habituè, e sta iniziando ad apparire pian piano su molte riviste di moda e lifestyle).

Certo, non ha fatto nulla di troppo onorevole per essere famosa (andare a feste e scatenarsi tutta la notte non lo è di certo), ma il suo stile è confortante messo a confronto con quello delle ultra-perfette, ultra-magre e ultra-miliardarie starlette californiane.



LA mia internet-celebrità? Un ragazzo, visto ne negozio vintage Rokit a Londra, dove fa il commesso. E' poi apparso fra le foto di Face Hunter scattate durante le notti londinesi. Cosa mi colpisce di lui? I capelli (lunghi portati in una coda sulla fronte), il viso dai lineamenti forti (che mi ricorda quello del mio fidanzato) e lo stile trasgressivo (basti guardare le due foto, scattate a distanza di una settimana).




Terrò gli occhi aperti per i suoi prssimi look (e visiterò Rokit appena possibile)

[Foto da corykennedy.blogspot.com, livejournal.com/corykennedy e da Face Hunter.]

Wednesday, June 20, 2007

COLLABORAZIONI

Dopo le tanto decantate collaborazioni con Karl Lagerfeld, Stella McCartney e Viktor & Rolf, H&M ci riprova ancora.

E il prossimo colosso della moda che presterà nome ed ispirazione alla catena di svedese sarà
Roberto Cavalli.

"Cavalli ha creato un mondo con le sue stampe animalier, iconico e fantastico per quanto riguarda stile, colori e stampe," ha oservato entusiasta Margareta van der Bosch, direttore creativo di H&M. "Le sue collezioni rappresentano un universo creativo dove non c'è spezio per timidezza o noia, nochè uno stile di vita esuberante e di successo."


Per questo modaiole di tutto il mondo si prepareranno a code chilometrche per aggiudicarsi un pezzo della collezione, disponibile dall'8 novembre prossimo in oltre 200 H&M in tutto il mondo.

Lo stilista è entusiasta di essere il primo italiano nella (breve) storia delle collaborazioni H&M, e di portare "lo spirito gioviale e positivo" del suo lavoro alla portata di tutti con una collezione "low-cost." "Mi piacciono le sfide," ha commentato entusiasta Cavalli, "rompere le barriere e sperimentare in modi diversi nel mio lavoro. Questo è quello che questa collaborazione rappresenta per me."

Sebbene sono sempre stata altamente scettica riguardo a queste collezioni e il caos che creano, sono stranamente molto curiosa di vedere questa collezione, credo abbia un potenziale nascosto che le altre non hanno. Il motivo? Non spenderei mai mille euro per un abito stampa rettile/leopardo e fiori, ma per un ventesimo del prezzo potrei pensarci. E non credo di essere l'unica.


[Foto da style.com, Cavalli a/i 2007/8]

Monday, June 18, 2007

UN ALTRO LUTTO

Questo blog ultimamente sembra trattare solo di morti, e vabbè.

E' venuto a mancare Gianfranco Ferrè.


[Foto da vogue.com]