Monday, November 30, 2009

OH MY RODARTE!

Ci ho provato per mesi, forse anni. Mi sono sforzata di cambiare pagina se lo vedevo su una rivista, di chiudere prontamente qualsiasi sito su cui fosse menzionato. Non ho neanche mai aggiunto Tavi ai preferiti per evitare di visitare il suo blog che sapevo contenere immagini altamente devastanti per me.

Sono mesi, forse anni che cerco di non innamorarmi di Rodarte. Ma chi prendo in giro? E' impossibile.








Sono queste foto (rubate su tfs) che hanno fatto scoccare la scintilla. Amo le foto rubate nei backstage delle sfilate, ma queste vanno al di là di ogni mia possibile immaginazione. Le sorelle Mulleavy hanno creato un mini-impero così distante dalla moda ma allo stesso tempo così intricatamente legato ad essa che non si può negare che siano le vere stelle degli ultimi anni.

Solo che ovviamente cedere alla tentazione Rodarte significa scandagliare il web alla ricerca di e-shop per aggiungere un po' di dolore alla mia lista dei desideri impossibili. E se innamorarsi di una borsa da mille euro sembra giustificabile (so che non lo è) e un cappotto da duemila si può capire (so che non si può), un cardigan da duemilasettecentosessanta dollari mi fa venire il capogiro.




E forse sarebbe ora di imparare a lavorare a maglia.

5 comments:

Arianna Di Privalia said...

No-vabbè-cioè… ho avuto il piacere di incontrarle di persona ed io, che timida lo sono molto poco, ero davvero frastornata e ammutolita alla visione di loro, due creature quasi bucoliche… le vedrei ottime interpreti de La primavera di Botticelli!.
E sempre per rimanere in tema d’arte, visto che qui davvero di arte si parla, ma la quinta foto non vi ricorda un certo Degas?
Complimenti! Che bel post che hai dedicato a tutti noi!!

irene said...

credo che imparare a lavorare a maglia sia l'unica soluzione...
stupende le calze di lana della prima foto!

Lou said...

bellissimo post ! sono stupende

Elisa B said...

E' tutto così magico *_*

Unknown said...

Hey, ma la gonna è fantastica insieme a quella maglia...ultimamente ho la fissa per i jacquard metal, credo saranno sempre tessuti favolosi, credo che ne userò un po' per le mie tale-collections!