Thursday, March 04, 2010

POST DI TRANSITO

Chiedo scusa ma di postare, in questi giorni, ne ho poco. Qualche giorno fa ho saputo che me ne devo tornare in fretta e furia nella mia seconda patria - ovvero la perfida e piovosa Londra - e preparare un trasferimento in quattro giorni non è mai semplice, neppure per una città flessibile e accogliente come la capitale britannica.

Chiaramente il blog ne soffrirà, anche se cercherò di non sparire per mesi dimenticandomi di lui (anzi, di loro). A questo proposito, i post a seguire saranno di poco impegno, ma spero non meno interessanti.

Proprio ieri notte, in piena insonnia pre-trasferimento, sono casualmente capitata su N.E.E.T., mio vecchio amore nonchè rivista per la quale ho scritto un paio di volte. Questo mese non ci sono pillole di saggezza ad opera della sottoscritta, ma non potevo ignorare il senso di meraviglia che ho provato mentre sfogliavo l'ultimo sforzo della geniale Stephanie J.

Vedere così tanta creatività prodotta da artisti entusiasti e disinteressati mi restituisce un po' di fiducia sui giovani e il web, che in questi giorni iniziavo a perdere.

Da Paper Gardens, a pagina 34:


Da The Virgins Suicide, a pagina 60:


Da Greenpiece, a pagina 91:

[Lu Flux]


[Jackson, Johnston and Roe]


[Adhesif Clothing]

Da Things You've Been Meaning To Do, a pagina 181:


Vi consiglio vivamente di andare a sfogliare il resto della rivista: questo mese è più straordinaria di sempre!

3 comments:

AlicePleasance said...

Hai ragione, questo numero di N.E.E.T. è superiore agli ultimi che mi erano sembrati un po' sottotono.
Buon "rilocamento" britannico allora :-)

Anonymous said...

ma che meraviglia l'ultimo disegno :D

(e anche tutti i servizi!)

sioux said...

adoro neet...spero presto di poter apparire con le mie prime tshirt!