Sunday, June 14, 2009

GFW #2: SARAH BENNINGS

Se seguite il blog di Susie, avete già visto questa collezione straordinaria, che in realtà è stata l'unica che mi è piaciuta dell'altrimenti noiosissimo Gala (la vincitrice, tanto per intenderci, aveva presentato una collezione che non ha provocato in me alcuna emozione, e quando il premio è stato annunciato era sconvolta e incredula tanto quanto il pubblico in sala).

Avevo intravisto le foto della collezione di Sarah Benning quando ha sfilato con gli altri studenti della Westminster University, e me ne ero subito innamorata. Rivederla dal vivo è stato un piacere, come lo è stato rendermi conto che quella maglia grossissima e surreale (a dire la verità già proposta da Giles Deacon qualche stagione fa) è fatta di lattice, così come il resto della sua collezione, cosa che rende le stampe e l'effetto marmo dei suoi leggings ancora più interessanti.





I colori sono incredibilmente delicati per una collezione così forte, che comprende una serie di abiti pastello portabilissimi e pezzi a maglia da capogiro. La palette di rosa e grigi uniti al verde-evidenziatore, e i ritagli che decorano gli abiti rendono tutto più dinamico e interessante. La mia esperienza con il lattice è tutt'altro che positiva, dopo aver visto certi vestiti di Atsuko Kudo e House of Harlot, decisamente affascinanti, ma ovviamente scomodissimi per la loro aderenza al corpo. Trovo quindi molto interessante come Sarah abbia dato nuova vita al lattice che non è più sexy-pornografico, ma diventa un materiale con cui sperimentare in altro modo.

Detto questo, la lista dei desideri da Graduate-Fashion-Week si allunga, e per ora sono solo giacche: quell'ultimo gilet-bolero rosa deve essere mio!

2 comments:

Anonymous said...

Bellissimo il tuo blog, ripasserò al piu presto !

lau said...

ciao sono lau è la prima volta che vedo il tuo blog è interessante poco strutturato ho l'impressione che lo vivi molto a sensazioni ti ispiri a the sartorialist che è la bibbia per questa moda di strada e di sensazioni.Io ho un blog si chiama prandilablogspot.com e invece di commentare le sfilate presento i miei figurini la mia bibbia è cosmopolitan