Tuesday, January 19, 2010

AGGIORNATO: TIPOGRAFIA MODAIOLA

E' ufficiale: l'alfabeto va di moda.

Tipografe modaiole con la mania dello shopping non resistono a infiltrare nel loro lavoro vestiti e accessori, e si cimentano (più o meno scherzosamente) in alfabeti (più o meno leggibili) che permettono loro di passare almeno un pomeriggio su Style.com a guardarsi le ultime sfilate.

La designer coreana Yvette Yang gioca con la natura effimera della moda, che le permette di produrre un nuovo font ogni sei mesi (qui sotto, Primavera/Estate 2009 e Autunno/Inverno 2009):




La sua idea è piaciuta anche a Vogue, che ha pensato bene di aggiungere un pizzico di ironia alle sue pagine con le lettere della giovane tipografa.

Total black ma non meno eloquente l'alfabeto dell'inglese Sophie Lepinoy, che per unire "l'eleganza della tipografia con la stravaganza della moda," ha dato vita ad una serie di lettere "sexy e surreali."



Sinceramente, da circa venti minuti sono incantata davanti allo schermo, per cercare di capire quale sia il mio preferito, e ancora non ho deciso. A voi quale piace di più?

[PS: li ho scovati entrambi qui.]

AGGIORNATO: la mia amica Christina mi ha segnalato il lavoro di Thomas Voorn, designer olandese inventore dei garment graffiti, scritte disseminate per la città composte da pantaloni, camicie e magliette.




Ovviamente non poteva fare a meno di dedicarle agli stilisti più importanti del decennio: trovate la serie completa qui.

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