Thursday, January 08, 2009

ANCORA BORCHIE E PAILLETTES

Com'è stato il vostro inizio 2009? Io ho passato un capodanno bellissimo nella neve in Austria, ma al mio ritorno ho trovato ad aspettarmi una tutt'altro che piacevole influenza, e ho passato la settimana a letto. Dato che la vista prolungata di uno schermo mi da la nausea, oggi mi limito a integrare quel vecchio post su borchie e paillettes.

Sergio del forum di Pop Rock mi ha gentilmente ricordato dell'esistenza di Gienchi, marchio che conoscevo ma che, chissà perchè, al tempo del post mi era proprio passato di mente. In particolare della sua collezione mi piacciono le converse ricoperte di croccanti paillettes, e quelle con borchie bucate: sono già state avvistate ai piedi di Agyness Deyn e Henry Holland, e su riviste come Elle e Teen Vogue.







Un divertente controsenso anche le scarpe da calcio ricoperte di borchie appuntite:


e che dire delle converse Hi-Top con esagerazione di lacci?


Sempre in tema paillettes viene in aiuto Rachael, che dal suo blog (se non lo seguite muovetevi ad aggiungerlo ai vostri preferiti! I suoi post sono concisi e punteggiati di ironia, e le cose che riesce a tirare fuori dal web sono spettacolari.) segnala Sophie Hulme, diplomata all'università di Kingston due anni fa e ora online con la sua seconda collezione. La passione per le paillettes è forte e fa da filo conduttore dei suoi lavori: giacche stile hi-tech brillanti per l'inverno, tuniche impalpabili con scherzi luccicanti per l'estate sono il suo biglietto da visita, con un occhio di riguardo a fiocchi inaspettati e tonalità metalliche.

I capispalla invernali completamente ricoperti di scaglie brillanti sembrano un divertente controsenso: li immagin fragilissimi, ma la forma è quella di parka multiuso. Sono curiosissima di vedere questi capi dal vivo, ma devo dire che questa stilista ha dei punti vendita alquanto singolari: in Italia pare si trovi solo a Montecatini, da Morini, sul cui sito però non c'è traccia del marchio. Credo che il mio prossimo viaggio a Londra sarà dedicato a lei e alla ricerca di questi splendidi pezzi.





Mi sono innamorata di questa giacca. Non ho trovato una foto di fronte, ma ho l'impressione che da davanti sembri un classico bomber, con questo stupendo e inaspettato dettaglio sul retro. Mi ricorda una collezione di Gaspard Yurkievich di cui parlai l'anno scorso: stessa maniera discreta di presentare un fiocco, che crea un gioco di drappeggi che mai avrei pensato di trovare in un bomber.



Sono rimasta incantata pure dalle proposte per la primavera, con maxi T-shirts ricamate con decorazioni geometriche a contrasto, perfette per ogni occasione con sneakers di tela e blazer. Spero di trovare questi pezzi da Selfridges o da B Store, perchè da ora inizia l'ossessione!





Ultimo, ma non meno importante, un accessorio ricorrente nelle due collezioni di Sophie: lo zainetto ricoperto di paillettes, che a me sembra una versione estremamente ironica del classico zainetto di nylon Prada, must have degli anni novanta.



Una bella valanga di paillettes per riprendermi da questa orribile influenza!

3 comments:

Valentina said...

Oh mio Dio!Questa Sophie, oltre alnome delizioso, ha un talento eccezionale!il parka é geniale, ma credo che nel prossimo week end a londra che ho in programma cercherò di scovare le sue T-shirts, decisamente portabili e super shining!peccato che a quanto mi dici facciano parte della PE...quindi niente saldi, SIGH!:(

Iole said...

Adoro le sneakers borchiate!!!

Anonymous said...

Che onore essere citato in questo splendido blog :D
Io sono all ricerca disperata di un bracciale nero, rigido e borchiato.